Come affermato da 7grammilavoro.com in un precedente articolo, la normativa vigente non prevede l’erogazione dell’assegno nucleo familiare a carico del Fis, creando di fatto...
Maxi-emendamento:in arrivo deroghe per i contratti a termine.il Senato ha approvato il maxi-emendamento al Dl 18/2020, su cui il Governo ha posto la fiducia
Con la Risoluzione 18/e del 9 aprile 2020, l’Agenzia delle Entrate rivede la propria posizione sulla questione delle assenze e la determinazione del premio...
La nuova sospensione dei versamenti del decreto legge 23/2020. Nel decreto legge 23 del 9 aprile 2020, all'art. 18, è stata confermata la nuova scadenza
Ulteriori istruzioni operative per la cigd.L’INPS fornisce istruzioni per l’invio dei decreti di concessione relativi alla cassa integrazione in deroga
Con la circolare n. 57 dell'11 marzo 2015, l'Inps comunica che, con riferimento ai versamenti volontari dei lavoratori dipendenti non agricoli, per l'anno 2015:
-la retribuzione minima settimanale è pari a 200,76; la prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l'applicazione dell'aliquota aggiuntiva dell'1% (art. 3 L. 438/92) E' di 46.123,00;
L'Inps, con la circolare n. 139 del 17 luglio 2015 fornisce ulteriori chiarimenti sulla nuova disciplina del congedo parentale introdotta dal decreto legislativo 80/2015.
Di particolare interesse è la precisazione secondo cui i periodi di congedo parentale ulteriori rispetto al menzionato limite di 6 mesi oppure fruiti tra i 6 anni e gli 8 anni di vita del bambino (oppure tra i 6 e gli 8 anni dall'ingresso in famiglia del minore adottato o affidato) sono indennizzati nella misura del 30% della retribuzione media giornaliera a condizione che il reddito individuale del genitore richiedente sia inferiore a 2,5 volte l'importo del trattamento minimo di pensione a carico dell'assicurazione generale obbligatoria.
Lo racconta il Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) dell'Istat. Salute, benessere sostenibile ed economico, conciliazione vita-lavoro, tra i...
L’INPS, con il messaggio 1629/2024 torna nuovamente a parlare di congedo parentale all’80%. Nel messaggio vengono forniti chiarimenti in merito alla gestione degli arretrati.