Ricongiunzione contributiva Inps. Con il messaggio 4 luglio 2023, n. 2498, l’Inps rende nota l’avvenuta attivazione dello scambio telematico di comunicazioni circa la ricongiunzione contributiva prevista dalla legge 5 marzo 1990, n. 45, a seguito della convenzione quadro tra INPS, quale ente trasferente e Casse/Enti previdenziali, quali enti accentranti.
Ricordiamo che la ricongiunzione consente, a favore di quei soggetti che presentano posizioni assicurative aperte presso differenti gestioni previdenziali, di trasferire tutti i periodi di contribuzione in cui risultano iscritti, nell’ambito di unagestione unitaria ai fini del conseguimento della pensione.
Per potervi accedere, l’interessato dovrà, a richiesta, comunicare per via telematica alla Cassa professionale convenzionata, il prospetto dei contributi versati all’Inps.
Inoltre, aggiunge l’Inps, lo scambio telematico in esame, è attivato esclusivamente nelle ipotesi in cui il soggetto richiedente la ricongiunzione sia titolare di contribuzione in una o più delle seguenti Gestioni previdenziali: CTPS, CPDEL, CPUG, CPS, CPI, FPLD, ART, COM, CD/CM.