Modalità di versamento dei contributi sospesi: Eventi sismici. L’INPS con il messaggio n. 1987/2019 ha fornito indicazioni circa le modalità di ripresa di versamento dei contributi sospesi nelle zone terremotate.
La ripresa dei versamenti delle rate sospese riguarda i territori delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo interessate, come noto, da eventi sismici nelle date del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017.
Nello specifico, la ripresa dei versamenti mediante rateizzazione sarà sempre senza applicazione di sanzioni ed interessi, prevedendo fino ad un massimo di 120 rate mensili di pari importo. È necessario presentare, in via preventiva, un’apposita comunicazione di pagamento rateale dei debiti contributivi; tale comunicazione dovrà essere inoltrata entro il 1° giugno 2019 unitamente all’adempimento contestuale del versamento della prima rata.
L’INPS nel messaggio chiarisce che la comunicazione di pagamento rateale potrà riguardare i contributi sospesi anche di una singola gestione previdenziale.
Per procedere in concreto alla ripresa del versamento dei contributi sospesi, l’INPS rimanda alle modalità operative contenute nel messaggio n. 1654/2019. Le istruzioni valgono sia in caso di pagamento in unica soluzione che di versamento rateizzato. Nel messaggio n. 1654/2019 sono contenute anche le disposizioni per la corretta compilazione del modello F24; le disposizioni sono suddivise per singola gestione.
Nel nuovo messaggio l’INPS riporta anche le istruzioni per la gestione delle agevolazioni di natura previdenziale previste per la “zona franca urbana sisma centro Italia”.
Fonte: INPS