28 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Contrattazione collettiva: in caso di contrasto tra più livelli occorre fare ricorso alla volontà delle parti

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 30812/2023 ha previsto che in caso di contrasto tra i diversi ambiti territoriali della contrattazione collettiva (nazionale, regionale o aziendale) andrebbe valutata l’effettiva volontà delle parti sociali, che può desumersi dal coordinamento delle varie disposizioni della contrattazione collettiva, aventi tutte pari dignità e forza vincolante.

In particolare, secondo i giudici della Suprema Corte, anche i contratti territoriali possono, in virtù del principio di autonomia negoziale di cui all’art. 1322 c.c., prorogare l’efficacia dei contratti nazionali e derogarli anche in pejus, fatta salva la tutela dei diritti già definitivamente acquisiti nel patrimonio dei lavoratori, che non possono ricevere un trattamento deteriore in ragione della posteriore normativa di eguale o diverso livello.

Il ricorso alla volontà delle parti risulta, quindi , necessario laddove il mero significato letterale dei testi contrattuali non sia di facile ricostruzione.

In Primo Piano

Continua a leggere

Cassazione: illegittimo il licenziamento se il fatto non è illecito 

La Cassazione con la sentenza n. 30469 del 2023 ha trattato un caso relativo all’irrogazione di un licenziamento connesso ad fatto non rilevante sul piano disciplinare.  

Sicurezza, Cassazione conferma sanzioni penali al Responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e al datore di lavoro

Lo ha deciso la Corte di Cassazione in merito a un incidente sul lavoro mortale, riconosciuta la responsabilità penale al Responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e al datore di lavoro. Confermato l'orientamento dei giudici di merito. Questione di...

Cassazione: assistenza sindacale elemento decisivo per validità accordi conciliativi

Stabilito in una recente sentenza che l’accordo conciliativo può essere stipulato presso sedi diverse da quelle previste in caso di assistenza da parte dei rappresentati sindacali.  I giudici hanno ricordato che l’art. 2113 del codice civile conferisce caratteristiche di inoppugnabilità...