26 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Lavoratori del settore dei call-center: sostegno al reddito

Lavoratori del settore dei call-center: sostegno al reddito

L’INPS con il messaggio n. 3058 del 2019 ha fornito le istruzioni contabili in merito alle misure di sostegno al reddito per i lavoratori del settore dei call-center.

Si ricorda che l’articolo 26-sexies del Decreto Legge n. 4/2019 2019 aveva  previsto, in sede di conversione in legge, un finanziamento pari a 20 milioni di euro per le misure di sostegno del reddito a favore dei lavoratori dipendenti dalle imprese del settore dei call-center. Tali misure vengono riconosciute sulla base di specifici decreti ministeriali e consistono in un’indennità pari al trattamento massimo di integrazione salariale.

L’INPS nel messaggio chiarisce che, per garantire un monitoraggio puntuale della spesa e della correlata contribuzione figurativa, le aziende interessate dal trattamento dovranno utilizzare nel flusso Uniemens, le modalità di esposizione del conguaglio e del contributo addizionale con il sistema ticket; il sistema di gestione con ticket, come chiarito nel messaggio INPS, è ancora in corso di implementazione.

In attesa delle modifiche procedurali, le imprese continueranno ad utilizzare il sistema della CIG Aggregata, per le autorizzazioni relative a decreti ministeriali riferiti a periodi di concessione con inizio in data non successiva al 31 ottobre 2019.

Al contrario, per le autorizzazioni relative a decreti ministeriali riferiti a periodi di concessione decorrenti dal mese di novembre 2019 e censiti dall’Istituto con apposito codice intervento, i datori di lavoro utilizzeranno le modalità di esposizione del conguaglio e del contributo addizionale con il sistema del ticket.

L’INPS precisa che con un successivo messaggio saranno fornite maggiori indicazioni in merito.

Lavoratori del settore dei call-center: sostegno al reddito

Fonte: INPS

In Primo Piano

Continua a leggere

Sgravio contributivo per contratti di solidarietà 

L’Inps rende note le imprese ammesse alla fruizione dello sgravio contributivo per i contratti di solidarietà

Esonero contributivo per i beneficiari di assegno di inclusione 

L’Inps ha reso note le prime indicazioni in merito all’esonero introdotto dal Dl 48/2023 relativo alle assunzioni a tempo determinato e indeterminato e per la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato di soggetti beneficiari dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro

Riconteggio debiti contributivi  

L’INPS, con la circolare 4244 del 2023, ha posticipato all’11 di dicembre l’invio delle domande di riconteggio dei debiti contributivi successiva alla procedura di saldo e stralcio introdotta dal decreto lavoro.