27 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Esonero contributivo biennale: pubblicata la circolare inps

Con la circolare n. 57 del 29 marzo 2016, l’Inps fornisce le prime istruzioni operative per la gestione del nuovo esonero contributivo biennale introdotto dalla Legge di Stabilità 2016.

Come specifica l’Istituto, l’esonero contributivo in oggetto “è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavoro del settore agricolo“.

Anche questo nuovo beneficio, come quello precedente, è riconosciuto non soltanto per le nuove assunzioni ma anche per le trasformazioni di lavoratori che nei sei mesi precedenti la trasformazione o l’assunzione non siano stati occupati con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

La richiesta dell’esonero contributivo va effettuata tramite cassetto previdenziale, partendo dalla funzionalità “contatti”, selezionando nel campo oggetto la denominazione “esonero contributivo biennale legge n. 208/2015”, ed utilizzando la seguente locuzione: “Richiedo l’attribuzione del codice di autorizzazione 6Y ai fini della fruizione dell’esonero contributivo introdotto dalla legge n. 208/2015, art. 1, commi 178 e seguenti”.

L’Istituto attribuirà, quindi, il codice di autorizzazione 6Y che avrà il significato di “Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014 e articolo unico, commi 178 e seguenti, legge n. 208/2015″.

I datori di lavoro già in possesso del CA in commento non dovranno effettuare una nuova richiesta per fruire della novella agevolazione.

Fonte: Inps

In Primo Piano

Continua a leggere

Sgravio contributivo per contratti di solidarietà 

L’Inps rende note le imprese ammesse alla fruizione dello sgravio contributivo per i contratti di solidarietà

Esonero contributivo per i beneficiari di assegno di inclusione 

L’Inps ha reso note le prime indicazioni in merito all’esonero introdotto dal Dl 48/2023 relativo alle assunzioni a tempo determinato e indeterminato e per la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato di soggetti beneficiari dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro

Riconteggio debiti contributivi  

L’INPS, con la circolare 4244 del 2023, ha posticipato all’11 di dicembre l’invio delle domande di riconteggio dei debiti contributivi successiva alla procedura di saldo e stralcio introdotta dal decreto lavoro.