Fruizione del regime speciale per un ulteriore quinquennio per i “controesodati”. L’Agenzia delle Entrate, con l’interpello 594/2021, indica che Il lavoratore “controesodato” potrà accedere, tramite opzione, alle agevolazioni dei rimpatriati per altri 5 anni.
Con riferimento al caso in esame, l’Agenzia chiarisce che il contribuente che soddisfi i requisiti di legge (avere almeno un figlio minorenne o a carico, anche in affido preadottivo o, alternativamente, essere diventato proprietario di un’unità immobiliare di tipo residenziale dopo il trasferimento nel territorio dello Stato, nei 12 mesi precedenti o nei mesi successivi l’esercizio dell’opzione) potrà beneficiare del regime speciale per lavoratori impatriati per ulteriori cinque periodi d’imposta a decorrere dalla conclusione del primo periodo di fruizione dell’agevolazione.
Tale possibilità è fatta salva, purchè sia mantenuta la residenza fiscale in Italia.
Fruizione del regime speciale per un ulteriore quinquennio per i “controesodati”