27 Aprile 2024

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Ape sociale, si può richiedere il sussidio

L’Inps spiega come fare. Per il 2024 il requisito anagrafico per accedere al sussidio Ape Sociale è stabilito a 63 anni e 5 mesi. Lo ha reso noto l’Inps con la Circolare n. 35/2024.

La circolare reca indicazioni dopo le modifiche introdotte dalla legge n. 213/2023 (legge di bilancio 2024). Nel documento si conferma che la prestazione continuerà ad essere applicata alle categorie di lavoratori gravosi riconosciute nel biennio 2022-2023 dalla legge n. 234/2021 e dalla legge n. 197/2022.

La prestazione consiste in un sussidio ponte mensile d’importo massimo di 1.500 euro lordi al mese, senza tredicesima e senza rivalutazione all’inflazione. Il sussidio è previsto fino al conseguimento dei 67 anni. Per ottenere la prestazione serve una doppia domanda.

La prima per la verifica delle condizioni di accesso. L’iter conduce alla certificazione del diritto. La seconda per ottenere la liquidazione della prestazione.

I percettori di APE sociale devono comunicare la ripresa di attività di lavoro dipendente o autonomo, e il superamento del limite reddituale di 5.000 euro lordi annui previsto per il lavoro autonomo occasionale, entro 5 giorni dall’inizio dell’evento.

L’Inps spiega che la nuova regola dell’incumulabilità non si applica ai soggetti che hanno ottenuto la certificazione per l’accesso al beneficio entro il 31 dicembre 2023 (devono presentare domanda di accesso alla prestazione nel 2024).

In questo caso restano valide le regole precedenti.

L’Ape sociale decorre dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda di accesso previa cessazione dell’attività lavorativa dipendente, autonoma o parasubordinata, svolta sia in Italia che all’estero. 

Coloro che al momento della domanda di verifica dell’accesso al beneficio sono in possesso dei requisiti e delle condizioni previste, possono presentare la domanda di APE sociale.

Rispetto ai termini delle condizioni di accesso al beneficio, chi è interessato può presentare la richiesta  entro i termini di scadenza del 31 marzo 2024, 15 luglio 2024 e del 30 novembre 2024.

L’Inps, secondo quanto si legge, dovrà rendere noto l’esito rispettivamente entro il 30 giugno; entro il 15 ottobre ed entro il 31 dicembre 2024.

Documenti: circolare n. 35 del 20 febbraio 2024

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