Le Parti Sociali interessate (Confcommercio, Filcams-Cgil, Fisacat-Cisl, Uiltucs-Uil) hanno deciso di sospendere l’erogazione della parte di aumento contrattuale che avrebbe dovuto essere erogata a partire dal mese di novembre, secondo quanto previsto dal Ccnl Terziario – Distribuzione e Servizi del 30 marzo 2015.
I minimi tabellari restano, quindi, quelli applicabili a partire da giugno 2016.
Su tale decisione ha sicuramente influito la crisi economica che ancora imperversa nel nostro Paese.
Fonte: Confcommercio