Tribunale Milano: vietata la prestazione lavorativa oltre i limiti legali anche con il consenso del lavoratore. Il Tribunale di Milano, Sezione Lavoro, con sentenza depositata in data 8 agosto 2022, ha stabilito che la prestazione lavorativa oltre i limiti giornalieri legali e senza riposo settimanale, anche se concordata con il lavoratore e compensata con una maggiorazioni retributive è vietata.
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Milano ha precisato che il diritto del dipendente alla fruizione del riposo e la durata massima dell’orario sono diritti indisponibili, tutelati tanto dalla Costituzione quanto dalla Direttiva comunitaria 2003/88/CE, e come tali non oggetto di rinuncia. Il Tribunale di Milano ha ritenuto che la mancata fruizione del riposo giornaliero settimanale, in assenza di accordi collettivi che consentano di derogare alle norme di legge o del contratto nazionale, è fonte di danno patrimoniale da quantificabile in via presuntiva, così come previsto dall’art. 36 della Costituzione.
Tribunale Milano: vietata la prestazione lavorativa oltre i limiti legali anche con il consenso del lavoratore.