“TASSA E VINCI”. Il decreto fiscale 2020, all’art. 18 del D.L. 119/2018, prevede un nuovo gioco a premi al fine di limitare l’evasione fiscale. L’iniziativa è circoscritta agli esercenti al minuto e similari, e la novità consisterà nel fatto che il cliente al momento del pagamento alla cassa per il corrispettivo dovuto comunichi alcuni dati identificativi da inserire nello scontrino. Questo darà diritto al cliente di partecipare alle estrazioni mensili con vincite fino a 50.000€ e ad una estrazione finale annuale con un premio fino a un milione di euro.
Per scoraggiare i commercianti a non trasmettere uno degli elementi necessari a partecipare al gioco a premi, il decreto fiscale 2020 prevede delle sanzioni per dissuadere i comportamenti omissivi illegittimi. Tale rimedio è diretto particolarmente a contrastare l’infedeltà fiscale in caso di pagamenti in contanti, poiché quelli effettuati mediante carte di credito o simili renderebbe più difficile per il commerciante non trasmettere i dati identificativi del cliente.
Il decreto prevede, poi, che effettuando i pagamenti mediante i sistemi elettronici aumenta le possibilità di vincita del 100% incoraggiando la clientela ad utilizzare questo tipo di pagamenti.
Il Governo con tali misure si attende un effettivo incremento del gettito IVA e un recupero di gettito di imposte dirette, sebbene l’elaborazione di tali stime sia contornata da un alone di scetticismo.
“TASSA E VINCI”