5 Maggio 2024

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Pubblicato il Provvedimento per l’individuazione degli elementi di incoerenza nel modello 730/2022

Pubblicato il Provvedimento per l’individuazione degli elementi di incoerenza nel modello 730/2022. All’interno del comma 3 bis, articolo 5 D.Lgs 175/2014 l’Agenzia delle Entrate prevede, in tema di presentazione del modello 730/4, alcune ipotesi in cui la stessa può effettuare dei controlli preventivi in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa entro quattro mesi dal termine per la trasmissione delle dichiarazioni suddette ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine ; le ipotesi oggetto di discussioni sono le seguenti:

  •  Dichiarazioni presentate in via diretta o tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale;
  • Dichiarazioni presentate con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta;
  •  Dichiarazioni che presentano elementi di incoerenza rispetto a specifici criteri pubblicati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate;
  • ovvero dichiarazioni che determinano un rimborso di importo superiore a 4.000 euro.

Nei casi suddetti, a seguito di controllo, sarà la stessa Agenzia ad effettuare il rimborso non oltre il sesto mese successivo al termine previsto per la trasmissione della dichiarazione ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine.

Nel provvedimento viene precisato che “gli elementi di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2022 con esito a rimborso, presentate dai contribuenti con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta sono individuati”:

  • nello scostamento per importi significativi dei dati risultanti nei modelli di versamento, nelle certificazioni uniche e nelle dichiarazioni dell’anno precedente (punto 1.1);
  • nella presenza di altri elementi di significativa incoerenza rispetto ai dati inviati da enti esterni o a quelli esposti nelle certificazioni uniche (punto 1.1);
  • è altresì considerata elemento di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2022 con esito a rimborso la presenza di situazioni di rischio individuate in base alle irregolarità verificatesi negli anni precedenti (punto 1.2).

Per effetto del richiamo al citato articolo 5, comma 3-bis, contenuto nell’articolo 1, comma 4, dello stesso decreto legislativo n. 175 del 2014, i controlli preventivi possono trovare applicazione anche con riferimento alle dichiarazioni presentate ai CAF o ai professionisti abilitati.

Fonte: Agenzia delle Entrate

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