Nuovo servizio di rinuncia per il congedo straordinario. Con il messaggio n. 2600 del 10 luglio 2023, l’Inps è intervenuto a delimitare gli spazi d’intervento, e più precisamente, di modifica, della domanda di fruizione del congedo straordinario per l’assistenza ai familiari disabili di cui all’art. 42 comma 5 del Dlgs. 151/01.
Nello specifico, accedendo al portale www.inps.it, sarà possibile procedere alla rinuncia, in tutto o in parte, delle domande di congedo in corso di fruizione, sempre che la data della rinuncia rientri nel periodo di congedo per cui era stata originariamente presentata la domanda.
Ad esempio, come indicato anche dall’Inps, qualora il lavoratore presenti due differenti domande di congedo straordinario (che ricordiamo è ammesso fino al raggiungimento del limite massimo di un biennio nel corso dell’intera vita lavorativa del dipendente) e quindi una da gennaio 2022 a marzo 2022 e un’altra da giugno 2023 a dicembre 2023, nell’ipotesi in cui voglia oggi (luglio 2023) comunicare una rinuncia, potrà farlo solo relativamente a quest’ultimo periodo in quanto comprensivo anche del mese di luglio.
Viceversa, non è consentito presentare una domanda di rinuncia del congedo straordinario relativamente a periodi non ancora decorrenti o già trascorsi.
Nuovo servizio di rinuncia per il congedo straordinario.