Decreto flussi: nota 2066 del 2023. Alla luce del D.P.C.M. del 29 dicembre 2022, con il quale sono state fissate le quote d’ingresso dei lavoratori extra UE, pari a un numero massimo di ingressi pari a 82.705 unità, 44.000 delle quali riservate agli ingressi per motivi di lavoro stagionale, l’INL ha pubblicato la nota n. 20 del 2023, con la quale fornisce chiarimenti utili alla valutazione dello status aziendale ai fini dell’asseverazione e al controllo dei requisiti necessari per la presentazione delle istanze.
L’ispettorato ha indicato i limiti economici per poter fare la domanda, specificando che non si tratta di un elemento moltiplicativo per la quantità di soggetti per i quali si fa richiesta.
L’INL richiama il T.U. sull’immigrazione per i metodi di rilascio del nulla osta al lavoro.
Infine, l’agenzia delle entrate e l’ispettorato stesso potranno svolgere un’attività di controllo a campione sul rispetto dei requisiti e delle procedure.
Decreto flussi: nota 2066 del 2023.