Assegno d’inclusione dal 2024. Dal primo gennaio 2024 entrerà in vigore il nuovo sistema ideato per l’assistenza ai più deboli in sostituzione del reddito di cittadinanza, il cd. “assegno d’inclusione“.
I soggetti beneficiari della misura sono:
- gli over 67 (il predetto requisito anagrafico è adeguato agli incrementi della speranza di vita);
- i soggetti in nuclei familiari composti da soggetti disabili;
- gli occupabili di età compresa tra 18 e 59 anni.
Tali soggetti per godere del beneficio dovranno fare richiesta all’INPS in modalità telematica, il quale, al termine delle verifiche, potrà decidere se concedere o meno il beneficio.
Per gli occupabili il requisito per ottenere il beneficio è anche quello di accettare la formazione specialistica a loro dedicata in modo da poter essere inseriti nel mondo del lavoro.
Tali soggetti potrebbero perdere il beneficio se rifiutassero una proposta di lavoro a tempo indeterminato full time o almeno a tempo parziale al 60%.
Il beneficio economico infine potrà avere una durata massima di 18 mesi prorogabili, dopo una sospensione di 1 mese, per un altro anno (12 mesi).
Assegno d’inclusione dal 2024.