L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una pratica guida relativa alle agevolazioni per il risparmio energetico, comprensiva delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016.
La Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 ha, infatti, prorogato al 31 dicembre 2016 la detrazione fiscale per gli interventi volti al risparmio energetico degli edifici (sempre nella misura del 65%) ed ha esteso l’agevolazione in commento all’acquisto di strumenti per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento climatizzazione delle unità abitative.
Come fa notare l’Agenzia, un’altra novità introdotta dalla Legge di stabilità 2016 è la possibilità per i contribuenti incapienti (che cadono nella “no tax area”) di cedere il corrispondente credito ai fornitori che hanno eseguito i lavori, a determinate condizioni. Nello specifico, tale opzione potrà essere esercitata solo per le spese sostenute nel 2016 relative ad interventi di risparmio energetico di parti comuni degli edifici condominiali e con modalità ancora da definire (si attende un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate).
La Legge di Stabilità 2016 ha, inoltre, esteso l’agevolazione in commento agli interventi effettuati dagli Istituti autonomi per le case popolari su immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia residenziale pubblica, ma solo per il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2016.
Per un maggiore approfondimento si rinvia alla comoda guida dell’Agenzia delle Entrate che descrive i vari tipi di intervento per i quali si può richiedere l’agevolazione e riassume gli adempimenti richiesti e le procedure da seguire per poterne usufruire.
Fonte: Agenzia delle Entrate