Rottamazione ter e saldo e stralcio fino al 31 luglio? L’11 giugno 2019 alle commissioni bilancio e finanze della Camera, è stato approvato l’emendamento a prima firma dell’On. Molinari contenente una proroga al 31 luglio 2019 dei termini per aderire alla rottamazione ter e al saldo e stralcio.
Quindi, i contribuenti che non hanno fatto in tempo a aderire alla rottamazione ter e al saldo e stralcio entro lo scorso 30 aprile potranno farlo, in caso di approvazione definitiva da parte dei due rami del Parlamento, entro il 31 luglio 2019.
Il contribuente potrà procedere al versamento di quanto dovuto in un’unica soluzione oppure in 18 rate mensili consecutive. Qualora il contribuente preferisca assolvere ai propri oneri ratealmente, a partire dal 1 agosto 2019, saranno applicati gli interessi del 2%.
L’emendamento, approvato dalle commissioni, del quale ricordiamo si attende ancora la discussione e successiva approvazione in aula, prevede che in caso di ritardo superiore a 5 giorni nel pagamento delle rate non è prevista l’applicazione né di ulteriori interessi né la decadenza dall’accesso al regime di definizione agevolata delle pendenze fiscali.
L’agente della riscossione provvederà a comunicare al contribuente entro il 31 ottobre 2019 l’ammontare complessivamente dovuto, in ragione dell’accesso alla definizione agevolata dei debiti.
Nel caso in cui, il contribuente, opti per la definizione rateale delle pendenze l’agente della riscossione comunicherà sempre entro il 31 ottobre 2019 l’importo delle singole rate.
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