Riscossione fisco: proroga dei termini. Il Decreto “Sostegni, n. 41/2021, è intervenuto anche in materia di riscossione prorogando i termini in materia di accertamento, riscossione, adempimenti e versamenti tributari.
In particolare, viene fissata al 30 aprile 2021 il termine finale di scadenza dei versamenti derivanti dalle cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, nonché degli avvisi esecutivi previsti dalla legge e relativi alle entrate tributarie. Pertanto, sono sospesi i termini dei versamenti scaduti nel periodo 8 marzo 2020 – 30 aprile 2021 delle cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e avvisi di addebito degli agenti della riscossione, il cui pagamento dovrà avvenire entro la fine del mese successivo, ossia il 31 maggio 2021.
Sempre fino al 30 aprile 2021 viene differita la scadenza della sospensione degli obblighi di accantonamento derivanti da pignoramenti presso terzi o aventi ad oggetto le somme dovute a titolo di stipendio, altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego, nonché a titolo di pensione o assegni di quiescenza.
Le somme oggetto di pignoramento non sottoposte ad alcun vincolo di indisponibilità e il soggetto terzo pignorato deve renderle fruibili al debitore anche in presenza di assegnazione già disposta dal giudice dell’esecuzione.
A decorrere dal 1° maggio riprenderanno ad operare gli obblighi imposti al soggetto debitore e quindi di rendere indisponibili le somme oggetto di pignoramento.
Riscossione fisco: proroga dei termini