Più tutele per i riders. La legge n.128/2019 di conversione del D.L. n.101/2019 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.257 del 2 novembre del 2019, introducendo tutele per determinate categorie di lavoratori deboli, quali i riders.
I riders che lavorano per le piattaforme digitali effettuando consegne a domicilio, occupati con rapporti di lavoro non subordinato, saranno soggetti a copertura assicurativa obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. La retribuzione a base oraria viene riconosciuta sempre che il lavoratore accetti almeno una chiamata e può essere integrata da una quota erogata a cottimo.
I riders in possesso di un rapporto di collaborazione non dipendente beneficeranno di una presunzione assoluta di subordinazione, ex art. 2 D.Lgs. n. 81 del 2015, qualora le prestazioni fornite siano esclusivamente personali, ovvero senza l’ausilio di altri soggetti, continuative e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi ed al luogo di lavoro (etero-organizzazione).
Più tutele per i riders.