18 Maggio 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Stop cartellino marca tempo: si guarda agli obiettivi

Il Governo ha iniziato a riflettere sulla trasformazione dell’organizzazione lavorativa scrive oggi il quotidiano economico Sole 24 ore.

Balzati in primo piano dopo l’emergenza sanitaria da Covid 19: sono la flessibilità lavorativa e l’alternanza vita, lavoro e produttività arrivati di recente nell’ordinamento giuridico italiano. 

Con il Dlgs 66 del 2023 il legislatore ha introdotto per il lavoratore la possibilità di organizzare la propria prestazione lavorativa oltre e fuori gli orari di servizio (se compatibile con il ruolo professionale).

Ne scrive oggi il Sole 24 Ore nell’articolo “Addio al cartellino, il lavoro per obiettivi è la nuova frontiera”.

In tempi di post pandemia e crisi economica in tanti hanno riscoperto il valore della vita privata e del tempo da dedicare ai propri interessi, mettendo in discussione il concetto di rigidità delle “8 ore lavorative”. 

L’evoluzione veloce e inarrestabile delle tecnologie permette a parecchi di svolgere le proprie mansioni un po’ ovunque e di lasciare quasi in via definitiva la vita da ufficio.

I confini del lavoro si stanno spostando e oggi non si parla più di 8 ore, ma di obiettivi e di lavoro da remoto. 

Questo orientamento è preso in considerazione soprattutto nelle aziende più evolute, dove vive maggiore possibilità di negoziare accordi di lavoro agile tra datori e dipendenti.

Questa modalità lavorativa presuppone il superamento dei concetti classici di tempo e spazio e avvicina il lavoro subordinato a quello autonomo. Gli obiettivi lavorativi diventano misurabili in base al risultato raggiunto e non al tempo impiegato per realizzare un progetto.

Ma per rendere questa forma di lavoro nuova una realtà operativa, sarà necessario lavorare su una competenza imprescindibile, e forse difficile: la fiducia.

Lavorare per obiettivi significa saperli definire e poi creare un sistema di comunicazione tra le persone che fanno parte dell’ecosistema aziendale, lasciando alle spalle un’organizzazione basata sul controllo della presenza e dal cartellino “marca tempo”.

Uno sguardo futuro che potrebbe garantire ai lavoratori serenità e libertà nei tempi di vita-lavoro, e soprattutto il riconoscimento nei progetti realizzati, senza vincoli di orari rigidi, grigi e uguali per tutti.  

Stop cartellino marca tempo: si guarda agli obiettivi.

In Primo Piano

Continua a leggere

Smart Working: in arrivo la proroga per genitori di under 14

Smart Working: in arrivo la proroga per genitori di under 14 per il settore privato. Due emendamenti al Decreto Anticipi approvati ieri dalla commissione Bilancio del Senato prevedono la proroga al 31 marzo 2024 del diritto allo Smart Working per...

Prosegue nei settori pubblico e privato smart working fragili 

Confermata al 31 dicembre la proroga dello smart working per le categorie considerate fragili.  Per loro la modalità di lavoro rimane quella da remoto. La norma era stata inserita nel decreto proroga termini normativi e versamenti fiscali (D.L 132/2023) convertito...

Come va il lavoro agile nel mondo?

Introduzione Luci puntate sullo Smart Working, diventato dopo l’inizio della pandemia di COVID-19 uno dei temi più dibattuti nel mercato del mondo del lavoro. L’emergenza sanitaria ha rappresentato per il lavoro da remoto un effettivo punto di svolta per la...