Sport e lavoro: impatriati, ecco le agevolazioni. Regolamentato il regime degli impatriati per i lavoratori sportivi. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 38 del 2023. Riduzione del 50 per cento degli importi considerati reddito complessivo imponibile.
I soggetti interessati dovranno aver compiuto il ventesimo anno di età e avere un compenso annuale da contratto pari almeno:
- a 1.000.000 € nelle discipline riconosciute dal (CONI) nelle quali le Federazioni sportive nazionali di riferimento e le singole Leghe professionistiche abbiano conseguito la qualificazione professionistica entro l’anno 1990;
- 500.000 € per quelle discipline riconosciute dal (CONI) nelle quali le Federazioni sportive nazionali di riferimento e le singole Leghe professionistiche abbiano conseguito la qualificazione professionistica dopo il 1990.
Rientreranno nel regime agevolato anche i compensi della ”cessazione dei diritti di immagine e da attività promo pubblicitarie a condizione che siano corrisposti nell’ambito del rapporto di lavoro sportivo col medesimo datore di lavoro.”
Esclusi dal regime speciale i redditi percepiti da soggetti terzi perche non derivano direttamente dal rapporto di lavoro sportivo.
Sport e lavoro: impatriati, ecco le agevolazioni.