In corso l’esame parlamentare del Dlgs in materia di fiscalità internazionale.
Ricercatori, imprenditori e professionisti nella platea degli interessati al provvedimento. Tra i lavoratori altamente qualificati anche gli sportivi professionisti.
Calendarizzato questa settimana a Montecitorio in Commissione Finanze l’esame del Decreto legislativo in materia di fiscalità internazionale dove tra le disposizioni in bozza è stato inserito il nuovo regime fiscale a favore dei lavoratori “impatriati”.
Si tratta di un regime di tassazione agevolata temporanea riconosciuta ai lavoratori che rientrano in Italia dopo un periodo di lavoro e residenza all’estero. Ricercatori, imprenditori e professionisti nella platea degli interessati al provvedimento. Tra i lavoratori altamente qualificati anche gli sportivi professionisti.
Schema di decreto legislativo recente attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale
Lo schema di decreto legislativo (articolo 5) prevede attualmente per i lavoratori impatriati, a decorrere dal 2024, una detassazione fiscale dei redditi di lavoro dipendente e dei redditi di lavoro autonomo prodotti in Italia da lavoratori che trasferiscono la residenza nel territorio dello Stato. La tassazione in ipotesi è pari al 50%, entro il limite di 600.000 euro, a determinate condizioni:
- Che i lavoratori non siano stati fiscalmente residenti in Italia nei tre periodi d’imposta precedenti al trasferimento, siano stati iscritti all’AIRE durante il triennio considerato ovvero siano stati residenti in un altro Stato estero ai sensi della convenzione contro le doppie imposizioni sui redditi;
- Si impegnino a mantenere la residenza fiscale sul territorio italiano per almeno 5 anni, a pena di decadenza;
- L’attività lavorativa venga svolta per la maggior parte del periodo d’imposta nel territorio italiano;
- Sussistano i requisiti di elevata qualificazione o specializzazione;
- Svolgano un’attività lavorativa in forza di un rapporto di lavoro con un soggetto diverso da quello presso cui il lavoratore era impiegato all’estero prima del trasferimento, nonché da quelli appartenenti al medesimo gruppo;
Il nuovo regime agevolativo avrà effetto a decorrere dal 1° gennaio 2024.
Il provvedimento sulla fiscalità internazionale è uno dei decreti legislativi attuativi della legge delega per la riforma fiscale approvato il 16 ottobre scorso in CdM insieme al decreto in tema di tassazione IRPEF e IRES accanto al Documento programmatico per la legge di bilancio 2024 e di Programmazione triennale.
https://temi.camera.it/leg19/dossier/OCD18-18658/delega-al-governo-riforma-fiscale-21.html
Impatriati verso il nuovo regime fiscale.
