Con la circolare n. 17 del 29 gennaio 2015, l’INPS fornisce le prime istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’esonero contributivo introdotto dalla Legge n. 190/2014, articolo unico, commi 118 e seguenti allo scopo di promuovere forme di occupazione stabile.
L’esonero contributivo riguarda tutti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato, ancorché in regime di part-time, con l’eccezione dei contratti di apprendistato e di lavoro domestico. Nel novero delle tipologie contrattuali incentivate rientra anche il lavoro ripartito o job sharing a tempo indeterminato, di cui agli articoli 41-45 della legge n. 276/2003, purché le condizioni per l’applicazione dell’esonero siano possedute da ambedue i lavoratori coobbligati.
E’ invece da escludersi la fruizione dell’esonero contributivo in oggetto nel caso di assunzioni con contratto di lavoro a chiamata o intermittente.
Fonte: INPS