Agenzia Entrate: rimborso spese per materiale informatico per la DAD di figli dei dipendenti. L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 37/E/2021, fornisce alcuni chiarimenti relativi al rimborso delle spese sostenute dai dipendenti per l’acquisto di materiale informatico, per la frequenza della didattica a distanza dei propri familiari.
In considerazione dell’articolo 51, comma 2, lettera f-bis del TUIR, l’Agenzia ritiene che il rimborso suddetto non genera lavoro dipendente e non è imponibile.
Al fine dell’ottenimento del regime di esenzione, devono essere soddisfatti precisi requisiti:
- È necessaria la presenza di un piano di welfare aziendale. Nel suo ambito il datore di lavoro si obbliga ad erogare, entro i limiti di spesa previsti, servizi ed opere di educazione ed istruzione.
- L’erogazione di tali servizi deve avvenire direttamente dal parte dell’azienda o, viceversa, tramite rimborso della spesa al dipendente.
- Onere del lavoratore è quello di presentare idonea documentazione che attesti lo svolgimento di lezione in DAD, rilasciata dall’istituto scolastico.
Fonte: Agenzia delle Entrate
Agenzia Entrate: rimborso spese per materiale informatico per la DAD di figli dei dipendenti
