Semplificazione e certezza del diritto obiettivi della riforma fiscale. Approvati in via preliminare dal Consiglio dei Ministri i decreti in attuazione della delega fiscale.
In testa agli obiettivi inseriti nella revisione del sistema tributario la revisione del rapporto dei cittadini con il fisco in conformità alle norme tributarie italiane e comunitarie e la revisione dei principi dello Statuto dei diritti del contribuente secondo quanto si apprende dalle bozze in circolazione dopo la presentazione ieri sul tavolo del CdM.
I testi introdurrebbero disposizioni in materia di semplificazione dell’accesso alla documentazione tributaria, tutela dell’affidamento e divieto del ne bis in idem nell’ottica di garantire il rispetto del principio di proporzionalità dell’azione amministrativa finanziaria e di autotutela in caso di errore o illegittimità degli atti o delle imposizioni.
Inserite anche la semplificazione della modulistica e la dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta e l’eliminazione della Certificazione Unica relativa ai soggetti forfettari e ai soggetti in regime fiscale di vantaggio.
Nella legge delega per la riforma fiscale, oltre alla revisione della tassazione diretta e indiretta, sono previsti interventi sull’accertamento, sulla riscossione, sulle sanzioni e sul contenzioso tributario.