Supera il voto parlamentare con ampia maggioranza il disegno di legge delega per la riforma fiscale
Il ddl approvato in via definitiva con l’ultimo passaggio in Aula alla Camera il 4 agosto scorso, passa la delega di settore all’esecutivo per la riforma tributaria: nel testo 23 articoli suddivisi in V titoli con le linee guida in materia fiscale delimitano i tempi d’esercizio e l’ambito di applicazione dei prossimi decreti legislativi che l’esecutivo dovrà adottare entro 24 mesi.
Tra i temi principali approfonditi nel dossier preparati dai due rami parlamentari Camera e Senato: la riforma dello Statuto del contribuente, la revisione e la graduale riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) nel rispetto del principio di progressività e nella prospettiva della transazione del sistema verso l’aliquota impositiva unica, il riordino delle deduzioni dalla base imponibile, degli scaglioni di reddito, delle aliquote d’imposta, delle detrazioni dall’imposta lorda e dei crediti d’imposta.
Prevista anche un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali in misura agevolata sulle retribuzioni corrisposte a titolo di straordinario, tredicesima e premi di produttività, a cui si aggiungono novità in materia di redditi agrari, redditi finanziari e redditi da lavoro autonomo unitamente a disposizioni in materia tributaria con riferimento ad Iva, Irap, Ires e tributi regionali e locali.