Report lnps Osservatorio sul Precariato a giugno 2023.
Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati in Italia nei primi sei mesi del 2023 sono state nel complesso 4.287.000, con una leggera flessione rispetto allo stesso periodo del 2022 (-1%). È quanto emerge dalla lettura dei dati statistici periodici elaborati dall’Inps.
Nel periodo tra gennaio e giugno 2023, le trasformazioni da tempo determinato, secondo l’Istituto sono risultate pari a 400.000, con un lieve aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 (+5%) e sempre inferiori al livello raggiunto nel primo semestre 2019 (420.000).
Le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo risulterebbero invece in flessione rispetto ai primi sei mesi del 2022 (-19%).
Per le cessazioni dai contratti registrate nel primo semestre 2023 la quota è 3.286.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-3%).
Scendono le attivazioni di rapporti di lavoro incentivati (lcon riferimento sia alle assunzioni che alle variazioni contrattuali con una variazione pari al -7%.
In crescita invece l’agevolazione “Decontribuzione Sud” (+5%) viene ritenuta dall’Istituto l’agevolazione di maggior impatto.
Sui rapporti in somministrazione, il report segna che in sei mesi sono aumentate sia le assunzioni a tempo indeterminato +6% che quelle a termine +9%.
Segno più anche per le cessazioni delle due tipologie contrattuali, rispettivamente +6% e +8%.
I lavoratori con Contratti di Prestazione Occasionale (CPO risultano essere 18.000 unità a giugno scorso, in aumento del 12% con un’ importo medio mensile lordo pari a 256 euro.
I lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF) risultano essere 10.000 a giugno 2023, in diminuzione del 2%;
L’importo medio mensile lordo pari a 176 euro.
Lavoro: i dati dell’occupazione nel settore privato italiano. Report lnps Osservatorio sul Precariato a giugno 2023.