Il 12 aprile scade il termine ultimo per presentare la domanda per beneficiare del bonus mensile di 190 euro introdotto dal Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro n. 264 del 19 aprile 2013. Tale beneficio è riconosciuto a favore dei datori di lavoro che, nell'anno 2013, hanno assunto lavoratori licenziati nei dodici mesi precedenti per giustificato motivo oggettivo, connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro.
Preceduto da conferenze stampa e da chiarimenti ministeriali, il Jobs Act, D.L. n. 34/2014, è stato finalmente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 66 del 20 marzo 2014.
In materia di apprendistato, il Decreto, in vigore dal 21 marzo 2014, introduce significative semplificazioni, di seguito illustrate, volte ad agevolare il ricorso a tale contratto, che si conferma, ancora una volta, il principale strumento di ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 4984 del 4 marzo 2014, ha sancito la legittimità del licenziamento per giusta causa irrogato al dipendente che utilizza illecitamente i permessi ex art. 33 legge 104/1992, per fini del tutto estranei a quelli previsti dalla legge ( nel caso di specie per trascorrere week end di vacanza. Ciò vale anche quando tale comportamento venga accertato dal datore di lavoro tramite una agenzia investigativa.
Secondo il disposto dell'articolo 7, comma 5, lettera b) del D.L. 76/2013, il datore di lavoro che assume i lavoratori che godono dell'assicurazione sociale per l'impiego, può usufruire per ogni mensilità di retribuzione corrisposta al lavoratore di un contributo mensile pari alla metà dell'indennità mensile residua del lavoratore.
Il lavoro intermittente è stato interessato nell'ultimo anno da diverse modifiche ed innovazioni, sia a opera della legge Fornero, che in ultimo a opera del pacchetto lavoro, creando non poca confusione tra gli operatori. Con questo contributo facciamo il punto sulla disciplina attuale che regge questo contratto, alla luce delle modifiche introdotte dalla conversione in legge del DL 76/2013.
Con la circolare n. 131 del 17 settembre 2013, l'Inps fornisce le attese indicazioni operative per la fruizione dell'incentivo sperimentale, previsto dal c.d. Decreto Lavoro, per l'assunzione a tempo indeterminato di giovani under30.
In questo seconda parte si analizzano le condizioni di spettanza dell'incentivo e le procedure che devono essere seguite per la presentazione della relativa domanda, nonché le modalità di esposizione nel flusso uniemens dell'agevolazione.
La Legge n. 92/2012, comunemente definita Legge Fornero, con l'obiettivo di dare una corsia preferenziale alle controversie aventi ad oggetto la cessazione del rapporto di lavoro, ha introdotto, nei commi da 47 a 69 dell'articolo 1, un rito speciale, per le cause aventi ad oggetto una impugnativa di licenziamento (ma applicabile anche in altri casi, come vedremo più avanti), che ha avuto un impatto tutt'altro che favorevole.
L'Unione europea prevede regole comuni per tutelare i diritti previdenziali dei cittadini che si spostano all'interno dell'Europa. Dal 1 maggio 2010 sono entrate in vigore nuove disposizioni in materia di legislazione applicabile ai lavoratori che si spostano all'interno dell'Unione europea, contenute nel titolo II del Regolamento (CE) n. 883/2004 (artt. da 11 a 16) e nel titolo II del Regolamento di applicazione n. 987/2009 (artt. da 14 a 21).