16 Maggio 2024

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Lavori pesanti: le domande entro il 1° maggio

Con il messaggio n. 812 del 23 febbraio scorso le istruzioni Inps per la presentazione delle domande di riconoscimento dei lavori particolarmente faticosi. Chi ha svolto lavori riconosciuti come usuranti ha la possibilità di andare in pensione prima con un’anzianità contributiva di almeno 35 anni ed un’età di 61 anni e 7 mesi.

Il beneficio è riconosciuto in favore dei lavoratori che svolgono mansioni particolarmente usuranti, come i lavoratori notturni (a turni o per anno) o gli addetti della “linea di catena”.

È indispensabile essere in possesso dei requisiti agevolati: possono fare la domanda, ricorda l’Inps, i soggetti che li perfezionano. Entro il 1° maggio prossimo, si possono fare le richieste.

Nella platea interessata, i lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano svolto lavori particolarmente usuranti e che raggiungano il diritto alla pensione anticipata con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi.

Accertato il possesso dei requisiti, l’eventuale ritardo nell’inoltro della domanda di fruizione del beneficio comporterà, ai sensi dell’articolo 2, c. 4, del D.lgs. n. 67 del 2011, un differimento della decorrenza della pensione, come di seguito:

– un mese, per un ritardo della presentazione inferiore o pari a un mese;

– due mesi, per un ritardo della presentazione superiore a un mese e inferiore a tre mesi;

– tre mesi, per un ritardo della presentazione pari o superiore a tre mesi.

In materia di pensione anticipata, l’istituto rinvia alle istruzioni fornite con la circolare n. 90 del 24 maggio 2017.

Per l’accesso al beneficio, infatti, è necessario che l’attività usurante sia stata svolta per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni di lavoro o per almeno metà della vita lavorativa complessiva.

Ai requisiti agevolati per l’accesso alla pensione anticipata, non si applicano gli adeguamenti alla speranza di vita previsti per gli anni 2019, 2021, 2023 e 2025.

Lavori pesanti: le domande entro il 1° maggio.

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