Ispettorato nazionale del lavoro: report dei controlli su salute e sicurezza dei primi 9 mesi dell’anno. L’INL, con un comunicato stampa del 26 ottobre 2022, ha reso noti i risultati relativi all’attività di vigilanza svolta dal 1° gennaio al 30 settembre 2022 su input della Direzione Centrale per la tutela, la vigilanza e la sicurezza del lavoro.
Come si evince dai dati riportati dall’INL, sono state registrate 12.522 ispezioni effettuate in materia di salute e sicurezza relative a tutti i settori produttivi, con un particolare focus su quelli a maggiore rischio infortunistico, tra i quali l’edilizia. Per tutto l’anno 2021 le ispezioni risultavano 13.924.
Particolarmente rilevante risulta la percentuale di irregolarità riscontrata, pari oltre l’83%.
Sono stati registrati complessivamente 6.196 provvedimenti di sospensione dell’attività di impresa adottati: 4.085 per impiego di personale in nero e 2.111 per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza. Conseguentemente alle sospensioni adottate, l’83% delle imprese ha regolarizzato tali posizioni portando alla revoca dei provvedimenti adottati dagli ispettori.
Rispetto all’ultimo report pubblicato nel 2021, all’interno del quale erano evidenziate 9 sospensioni determinate da motivi di sicurezza, nel documento relativo all’anno corrente ne sono state registrate 2111.
Ispettorato nazionale del lavoro: report dei controlli su salute e sicurezza dei primi 9 mesi dell’anno.