Fondo Nuove Competenze. Un tema importante per l’Italia nel periodo moderno è quello dell’informatizzazione del paese e della relativa comprensione e immagazzinazione delle competenze digitali. L’importanza dell’aggiornamento di questo tema si può notare anche dal fatto che la materia è ampiamente trattata nei punti di ogni partito in vista delle prossime elezioni.
Il problema nel nostro paese dell’informatizzazione e delle competenze digitali è mostrato dall’Eurostat che afferma che nel 2021 i cittadini italiani con competenze di base sono il 46% ponendoci al quartultimo posto della classifica europea.
Al fine di migliorare questi dati, il ministro Orlando ha firmato il decreto che regola il Fondo Nuove Competenze, il programma guida per la formazione dei lavoratori occupati nell’ambito del Piano Nazionale Nuove Competenze, ovvero verso l’acquisizione di competenze digitali e green, in linea con le disposizioni dell’art. 11-ter del decreto-legge n. 146 del 2021, con rimodulazione dell’orario di lavoro.
Le ore di formazione sono gestite da Anpal , grazie ai contributi dello Stato e del Fse – Pon Spao.
In via premiale per i datori di lavoro che formano i propri dipendenti potranno beneficiare di una copertura totale del costo del personale impegnato nelle attività solo a determinate condizioni.
Il FNC rimborserà alle aziende il 100 per cento dei contributi assistenziali e previdenziali, al netto degli eventuali sgravi contributivi applicabili nel periodo oggetto dell’agevolazione, mentre la retribuzione oraria non sarà coperta in misura piena ma solo per il 60 per cento.
Infine se il datore di lavoro oltre alla formazione rimodula l’orario di lavoro del dipendente riducendolo allo stesso salario godrà la quota di un rimborso della retribuzione pari al 100%.
Fondo Nuove Competenze.
