15 Maggio 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Come vanno le imprese italiane

Saldo positivo tra aperture e chiusure di imprese italiane con un aumento complessivo di 28.286 nuove aziende nel periodo aprile-giugno: è uno tra gli aspetti che emergono dall’analisi trimestrale Movimprese relativa al periodo aprile-giugno 2023, realizzata da Unioncamere e InfoCamere sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio.

In tutte le regioni del Belpaese il trimestre si è chiuso con il segno positivo: dalla Lombardia con 5.663 imprese in più, al Molise a quota +87.

Al Sud il saldo maggiore in termini assoluti con 9.006 imprese in più.

Balza in avanti il settore delle costruzioni già rilevante per numero di realtà esistenti, con 6.025 imprese in più.

Seguono il settore alberghi e ristoranti (+4.436 unità) e quello delle attività professionali, scientifiche e tecniche con 3.753 imprese in più rispetto alla fine di marzo.

Positivo il commercio a +2.670, e i “servizi alle imprese” come noleggio e agenzie di viaggio con +2.507. In termini relativi, le performance migliori vengono dai settori legati ai servizi: +1,5% le attività professionali scientifiche e tecniche, +1,2% le attività di noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese e +1% per le attività sportive, di intrattenimento e divertimento.

https://www.infocamere.it/Movimprese

Come vanno le imprese italiane.

In Primo Piano

Continua a leggere

Come va l’economia in Italia

Nota maggio giugno 2023 sull’andamento dell’economia in Italia, fonte Istat

Osservatorio sul precariato: i dati di dicembre 2022

L’INPS, in data 23 marzo 2022, ha reso nota la pubblicazione dell’Osservatorio sul precariato con i dati relativi al mese di dicembre 2022, il quale analizza i flussi del mercato di lavoro nel corso del 2022.

COVID-19 – Fondo Imprese in difficoltà – Domande dal 20 settembre

COVID-19 - Fondo Imprese in difficoltà - Domande dal 20 settembre. Il Ministero dello sviluppo economico con il comunicato 3 settembre 2021, rende noto che dal 20 settembre p.v. le grandi imprese che si trovano in situazione di temporanea difficoltà a causa dell'emergenza Covid, possono presentare richiesta per accedere al Fondo da 400 milioni di euro istituito al Ministero stesso.