Somministrazione a tempo determinato e Decreto Ucraina. Lo scorso 12 maggio il Senato ha approvato la legge di Conversione del Decreto Ucraina (d.l. n. 21/2022) che prevede la proroga del termine di non computabilità dei periodi di somministrazione svolti a tempo determinato da parte di un somministrato a tempo indeterminato dall’agenzia nel limite di 24 mesi di durata del rapporto di lavoro a termine dal 31 dicembre 2022 al 30 giugno 2024.
Il precedente termine del 31 dicembre 2022 era stato introdotto in sede di conversione del Decreto Sostegni Ter (D.L. n. 4/2022) come parte integrante della normativa emergenziale connessa agli eventi pandemici.
Il Testo passa ora alla Camera; si attende approvazione del testo entro il 21 maggio.
Qualora il testo venisse confermato, fino al 30 giugno 2024, verrebbe data la possibilità di utilizzare lavoratori somministrati a tempo determinato per periodi superiori a 24 mesi senza che si venga a determinare in capo all’utilizzatore la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Somministrazione a tempo determinato e Decreto Ucraina