Lavori edili: verifica incidenza della manodopera. L’Ispettorato Nazionale del Lavoro con la nota n. 5223/2021 fornisce le indicazioni in merito alla verifica della congruità dell’incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione di lavoro edili, in attuazione di quanto previsto dal Decreto Ministeriale n. 143/2021.
Il Ministero del Lavoro con il decreto n. 143/2021 definisce un sistema di verifica della congruità dell’incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili in attuazione di quanto previsto dall’art. 8, comma 10-bis del D.L. n. 76/2020 e dell’Accordo collettivo del 10 settembre 2020 sottoscritto dalle organizzazioni più rappresentative per il settore edile.
Nella nota si specifica che le aziende per le quali deve essere effettuata la verifica di congruità sono quelle che rientrano nel settore edile, ossia tutte le attività, comprese quelle affini, direttamente e funzionalmente connesse all’attività resa dall’impresa affidataria dei lavori, per le quali trova applicazione la contrattazione collettiva edile, nazionale e territoriale, stipulata dalle parti sociali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Si tratta dei lavori edili previsti dall’allagato X del Testo Unico Salute e Sicurezza, D.lgs n. 81/2008.
La verifica della congruità della manodopera verrà effettuata in relazione agli indici di congruità riferiti alle singole categorie di lavori riportati nella tabella allegata all’Accordo collettivo del 10 settembre 2020 e sarà applicata ai lavori edili per i quali è presentata la denuncia di inizio lavori alla Cassa Edile/Edilcassa a partire dal 1° novembre 2021.
Fonte: INL
Lavori edili: verifica incidenza della manodopera.