INPS: riduzione pressione fiscale sul lavoro dipendente. L’INPS, mediante la recente circolare n. 96/2020, fornisce indicazioni relative all’attuazione delle nuove misure di riduzione della pressione fiscale, decorrenti dal 1° luglio, a beneficio dei titolari di redditi assimilati da lavoro dipendente e di taluni redditi ad essi assimilati.
Gli interventi previsti sono costituiti da un trattamento integrativo e da un’ulteriore detrazione fiscale, che si va ad aggiungere a quella prevista dall’articolo 13 del TUIR, rapportati a determinati limiti reddituali.
In particolari, si fa riferimento alla seguenti misure:
- trattamento integrativo del reddito pari a 100 euro mensili, per un importo rispettivamente di 600 euro con riferimento al secondo semestre del 2020, e di 1.200 euro annui dal 2021 per redditi di importo complessivamente non superiore a 28.000 euro annui;
- un’ulteriore detrazione dall’imposta lorda di carattere temporaneo, dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020, pari a 600 euro in corrispondenza di un reddito complessivo annuo superiore a 28.000 euro che decresce linearmente fino ad azzerarsi al raggiungimento di un livello di reddito complessivo pari a 40.000 euro annui.
Fonte: INPS
INPS: riduzione pressione fiscale sul lavoro dipendente