Esclusione dalla gara per l’azienda con DURC irregolare
Il Consiglio di stato, supremo organo giudicante della magistratura amministrativa, con la sentenza n° 2313/ 2019, ha confermato la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio (TAR) che aveva ritenuto legittima l’esclusione da una gara di appalto di una Società in presenza di un DURC irregolare.
L’organo ha ritenuto quale causa ostativa al rilascio di un DURC regolare da parte dell’INPS la scorretta compilazione del flusso mensile e la non tempestiva gestione nell’invio dei flussi mensili UNIEMENS.
Il Consiglio di Stato ha ribadito “con costanza, e con fermezza, che la ragione ostativa al rilascio di DURC regolari ben può consistere anche nel solo mancato adempimento degli obblighi di presentazione delle denunce periodiche perché tale inadempimento, di per sé, integra violazione contributiva grave, a prescindere dal fatto che, in conseguenza della mancata presentazione delle denunce, sia stato omesso il versamento di contributi per importi inferiori all’importo-soglia”.
Infatti, l’invio mensile dei dati contributivi, attraverso il flusso UNIEMENS, è uno degli strumenti a disposizione dell’INPS per effettuare controlli e verifiche sul regolare adempimento degli obblighi contributivi e assicurativi in capo all’Azienda.
Difatti, il mancato o errato invio del flusso UNIEMENS, anche se a seguito di modifiche procedurali nell’esposizione di alcune poste contributive, avrebbe determinato l’impossibilità per l’INPS di effettuare una verifica di rispondenza e congruenza tra quanto dichiarato dall’Azienda e quanto versato attraverso il modello F24 mensile.
Esclusione dalla gara per l’azienda con DURC irregolare
Fonte: Consiglio di Stato