Decreto Crescita: esteso il bonus sud per le assunzioni da gennaio 2019. Il Decreto Crescita ha previsto, tra le altre cose, lo stanziamento di risorse aggiuntive al fine di garantire la necessaria copertura ed estendere anche al primo quadrimestre del 2019 la possibilità di fruire del Bonus Sud. Tale incentivo, come si ricorderà, era stato previsto soltanto per le assunzioni con decorrenza maggio 2019 causando non pochi disagi a quei datori di lavoro che avevano effettuato assunzioni nei mesi precedenti.
Naturalmente i datori di lavoro che hanno effettuato assunzioni tra il 1° gennaio 2019 e il 30 aprile 2019 potranno usufruire del Bonus Sud soltanto se in possesso dei requisiti previsti dal decreto ANPAL che continuano a rimanere validi.
Grazie all’emendamento introdotto dal Decreto Crescita, il Bonus è finanziato retroattivamente attingendo, per circa 200 milioni di euro, alle risorse a carico del programma operativo complementare “sistemi di politiche attive per l’occupazione 2014-2020”.
Si evidenzia che datori di lavoro e intermediari sono ancora in attesa dell’emanazione della circolare INPS contenente le necessarie istruzioni per poter fruire dello sgravio.
Si ricorda che l’incentivo viene riconosciuto per i nuovi rapporti di lavoro instaurati nel corso del 2019 con sede di lavoro nelle c.d. regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o nelle c.d. regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Possono richiedere l’agevolazione i datori di lavoro, attivi nel settore privato, che assumono soggetti disoccupati. Per maggiori informazioni leggi qui.
Decreto Crescita: esteso il bonus sud per le assunzioni da gennaio 2019.