Estensione alle aziende e aumenti contrattuali. Biologi e responsabili sanitari tra nuove figure. Sei le aree di lavoro definite. È partito il nuovo contratto nazionale di categoria. Il CCNL che abbraccia quadri e impiegati agricoli ora estende l’applicazione alle aziende di agricoltura sociale.
Siglato in questi giorni, è in vigore dal 1° gennaio di quest’anno al 31 dicembre 2027.
È previsto un aumento dei minimi salariali del 6,9%: il 5% in applicazione dal 10 aprile 2024 e la restante percentuale dell’1,9% a partire dal 1° gennaio 2025.
Tra i temi di interesse rientrati nella contrattazione: l’aumento dei minimi contrattuali, la definizione delle causali per i contratti a termine, l’introduzione di nuove figure professionali, l’ingresso della disciplina sul lavoro agile.
Tra le novità anche gli aumenti dei minimi tabellari, con l’incremento del 6,9% diviso in due momenti, il 5% da aprile 2024 e l’ulteriore 1,9% dal gennaio 2025.
A partire dal 1° luglio i nuovi minimi nazionali di stipendio mensile conglobato saranno i seguenti:
Livello | Importi mensili |
1 Q | 1.788,38 |
1 | 1.686,76 |
2 | 1.541,41 |
3 | 1.417,89 |
4 | 1.335,93 |
5 | 1.278,60 |
6 | 1.217,23 |
Il contratto prevede poi l’introduzione di nuove figure professionali nelle categorie esistenti.
Nella prima Categoria vengono inclusi “Biologi”, “Fitopatologi”, ”Responsabili sanitari” mentre nella seconda rientreranno figure come il “Social media manager” e “Biologi-Fitopatologi-Responsabili sanitari dell’allevamento”.
L’accordo prevede anche l’aggiornamento delle causali per i contratti a termine oltre i 12 mesi con la loro individuazione in conformità delle modifiche introdotte dal “Decreto Lavoro”.
Saranno introdotti tre giorni retribuiti per lutto o per grave infermità del parente fino al secondo grado e i lavoratori avranno diritto anche ad 8 ore annue di congedo retribuito per la malattia del figlio minore di 8 anni o per l’assistenza a genitori anziani non autosufficienti.
Il contratto ha valenza quadriennale, con l’impegno delle parti sociali alla sua finale stesura entro il 31 dicembre 2024.