Privacy e trattamento dei dati sensibili nel rapporto di lavoro. Il Garante della Privacy ha pubblicato in data 7 febbraio 2019 la newsletter n. 449 nella quale ha dato notizia di aver adottato un provvedimento relativo agli obblighi in materia di privacy che dovranno essere rispettati da un gran numero di soggetti pubblici e privati.
Nella medesima newsletter il Garante della Privacy ha reso noto che il provvedimento è attualmente in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, quindi per conoscerne ufficialmente i contenuti si dovrà aspettare un altro po’.
I dati sensibili ai quali fa riferimento il provvedimento sono quelli relativi alla salute, all’orientamento sessuale, alle opinioni politiche e alle etnie, dati con i quali diversi professionisti entrano ogni giorno in contatto per poter svolgere il loro lavoro.
Visti i recenti cambiamenti che ci sono stati nel mondo della privacy, tale provvedimento si occupa della gestione dei dati sensibili nei rapporti di lavoro dedicando, tra l’altro, particolare attenzione al ruolo dei consulenti del lavoro. Nel provvedimento, inoltre, viene affrontato il tema del trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo, delle fondazioni, delle chiese e associazioni o comunità religiose, nonché da parte degli investigatori privati; nel medesimo provvedimento viene affrontato anche il tema del trattamento dei dati genetici effettuato per scopi di ricerca scientifica.
Si ricorda, per maggiore completezza, che la normativa nazionale in materia di privacy è stata di recente adeguata al Regolamento UE con il decreto legislativo n. 101 del 2018.
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