8 Novembre 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Inps: pensione per i figli superstiti – chiarimenti

Con il messaggio n. 2758 del 21 giugno 2016, l’Inps fornisce chiarimenti in merito al diritto alla pensione ai superstiti in favore dei figli studenti durante il periodo di “vacatio studii” e nel periodo di svolgimento di attività lavorativa.

Nello specifico, l’Istituto chiarisce che, in caso di morte del genitore, Il figlio superstite o equiparato, nel periodo compreso tra il completamento dell’esame di maturità e l’iscrizione all’università, e/o nel periodo compreso tra il conseguimento della laurea triennale e l’iscrizione alla specialistica, conserva il diritto a percepire la pensione ai superstiti riconosciuta in suo favore.

Quanto sopra a condizione che l’iscrizione al corso di studi successivo avvenga entro la prima scadenza utile prevista dal piano di studi di nuova iscrizione.

In caso di spettanza del diritto, la pensione decorre dal primo giorno del mese successivo alla morte genitore, ed il pagamento è dovuto dal primo giorno del mese successivo la data dell’avvenuta iscrizione comprensiva dei ratei arretrati.

Nella stessa circolare, l’Istituto specifica che anche il figlio superstite o equiparato che, al momento della morte del genitore, stia svolgendo un lavoro dal quale derivi un reddito inferiore al trattamento minimo annuo di pensione maggiorato del 30% e riproporzionato in base al periodo di lavoro ha diritto alla pensione ai superstiti.

Fonte: Inps

 

In Primo Piano

Continua a leggere

Pensione e redditi da lavoro autonomo: sono cumulabili?

Obblighi fiscali, cumuli reddituali, esenzioni, termini delle dichiarazioni: ci sono novità. Con il messaggio n.3077 del 19 settembre l'Inps ha definito gli obblighi per le dichiarazioni dei redditi per il 2023 dei pensionati nel contesto delle regole per il...

Occupazione: a giugno 2 milioni di contratti in più sul 2019

I dati Inps sull'occupazione. A giugno 2024 si registra una crescita, rispetto a giugno 2019, alla vigilia della pandemia, delle posizioni di lavoro stabili, pari a 1.393.000 unità.  L'incremento delle altre tipologie contrattuali, di 603.000 unità, si somma per arrivare a...

Dal 18 settembre cambiano i tassi di interesse Inps

Dopo l'intervento della BCE nei giorni scorsi. Con la circolare 89/2024 l’Inps ha recepito la riduzione del tasso di interesse al 3,65% disposto dalla BCE con la decisione del 12 settembre. L’aggiornamento è effettivo a partire dal 18 settembre (domani). Il...