Inps: osservatorio sul precariato con i dati di ottobre 2022. L’INPS, in data 19 gennaio 2023, ha reso noti i dati di ottobre 2022 dell’Osservatorio sul Precariato.
Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati nei primi dieci mesi del 2022, sono state 6.935.000, con un aumento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2021. Nel dettaglio, sono state registrate 1.196.169 attivazioni per i contratti a tempo indeterminato, che hanno registrato la crescita più accentuata (+24%).
Significativo risulta anche l’aumento delle diverse tipologie di contratti a termine, per gli intermittenti (+20%), per l’apprendistato (+14%), per il tempo determinato (+13%), per gli stagionali (+11%) e per i somministrati (+7%).
Le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato sono state 628.101, in fortissimo incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+56%). Nello stesso periodo, le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (97.590) sono aumentate del 6% rispetto all’anno precedente.
In particolare, l’insieme delle variazioni contrattuali a tempo indeterminato (da rapporti a termine e da apprendistato), nei primi dieci mesi del 2022, ha raggiunto il livello massimo degli ultimi dieci anni, superando anche il precedente livello elevato registrato nel 2019 per effetto anche del “Decreto Dignità”.
Le cessazioni sono state 6.284.647, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+21%) per tutte le tipologie contrattuali. Nel dettaglio: intermittenti (+34%), contratti a tempo determinato (+22%), contratti in apprendistato (+20%), contratti stagionali (+19%), contratti a tempo indeterminato (+18%) e contratti in somministrazione (+16%).
Nel corso dei primi dieci mesi del 2022 le assunzioni in somministrazione sono aumentate registrando un aumento del 68% per i contratti a tempo indeterminato e del 5% per i contratti a termine. Un andamento analogo si rivela anche per le assunzioni.
Inps: osservatorio sul precariato con i dati di ottobre 2022.