Sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 20 agosto 2014, è stata pubblicata la Legge 11 agosto 2014 n. 116 di conversione del Decreto Legge n. 91 del 24 giugno 2014 (c.d. “Decreto competitività”).
In materia di lavoro, il Decreto contiene alcune interessanti novità, principalmente nel settore dell’agricoltura.
In particolare, è previsto un incentivo per l’assunzione di lavoratori agricoli, di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, con contratto di lavoro a tempo indeterminato ovvero determinato. Tuttavia, il contratto di lavoro a tempo determinato deve:
- avere durata almeno triennale;
- garantire al lavoratore un periodo di occupazione minima di 102 giornate all’anno;
- essere redatto in forma scritta.
L’incentivo è pari ad un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali, per un periodo complessivo di 18 mesi, è riconosciuto al datore di lavoro unicamente mediante compensazione dei contributi dovuti ed è soggetto a determinati limiti quantitativi.
Nello specifico, il valore annuale dell’incentivo non può superare, per ciascun lavoratore assunto, l’importo di:
- 3.000 euro, nel caso di assunzione a tempo determinato;
- 5.000 euro, nel caso di assunzione a tempo indeterminato.
Per godere del beneficio, le nuove assunzioni devono essere effettuate tra il 1° luglio 2014 e il 30 giugno 2015.
Inoltre, il Decreto contiene disposizioni urgenti in materia di controlli sulle imprese agricole, prevede l’istituzione del registro unico dei controlli sulle predette imprese ed il potenziamento dell’istituto della diffida nel settore agroalimentare.
Di notevole interesse sembra essere anche il riconoscimento di un credito di imposta ai soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi.
Infine, il Decreto dispone misure a favore del credito delle imprese.
Fonte: Gazzetta Ufficiale