Lavoratori fragili e in quarantena: al via l’erogazione delle indennità. L’Inps con messaggio n. 4027/2021 torna a trattare l’argomento delle tutele previste in favore dei lavoratori in quarantena e per i lavoratori cosiddetti “fragili” in epoca Pandemica.
Viene riconosciuta fino al 31 dicembre 2021 l’equiparazione a malattia del periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva, in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva o di quarantena precauzionale, disposta dalle autorità sanitaria pubblica. A tali lavoratori viene quindi riconosciuto il diritto alla tutela previdenziale della malattia Inps con erogazione dell’indennità previdenziale e relativa contribuzione figurativa.
Per ottenere il riconoscimento di cui sopra, il lavoratore dovrà produrre il certificato di malattia che attesti il periodo di quarantena dove il medico curante è tenuto ad indicare, se disponibili, gli estremi del provvedimento emesso dall’autorità sanitaria.
L’ammontare delle risorse stanziate ammonta ad un totale di 663,1 milioni per l’anno 2020 e di 976,7 milioni per il 2021; le modalità di finanziamento prevedono il criterio cronologico secondo cui si darà priorità agli eventi avvenuti anteriormente.
Fonte: Inps
Lavoratori fragili e in quarantena: al via l’erogazione delle indennità