Con il messaggio n. 7382 del 1° ottobre 2014, l’Inps ha fornito altre informazioni (oltre quelle contenute nel messaggio n. 6512/2014) riguardanti i minori titolari di indennità di accompagnamento o di comunicazione nonché quelli rientranti nelle previsioni di cui al DM 2 agosto 2007, inclusi i soggetti affetti da sindrome da talidomide o da sindrome di Down.
Tali indicazioni sono state rese necessarie in seguito all’emanazione del D.L. n° 90/2014 (misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari), che ha introdotto, per i soggetti minorenni già disabili, rilevanti novità per la semplificazione delle procedure di accertamento del diritto alle prestazioni pensionistiche connesse alla maggiore età (art. 25, commi 5 e 6).
Relativamente all’erogazione dell’indennità, quest’ultima non cessa al raggiungimento della maggiore età.
Inoltre, ai minori già titolari delle suddette prestazioni spetta, al raggiungimento della maggiore età, il diritto alle seguenti prestazioni:
- pensione di inabilità a favore dei cittadini maggiorenni totalmente inabili;
- pensione non riversibile a favore dei cittadini maggiorenni ciechi assoluti;
- pensione non riversibile a favore dei cittadini maggiorenni sordi.
L’Inps ricorda che, per effetto delle modificazioni apportate in sede di conversione, non è più necessaria la previa presentazione della domanda in via amministrativa.
Per ulteriori informazioni si rinvia al testo del suddetto messaggio.
Fonte: Inps