Tra le modifiche del primo decreto attuativo, sparisce l’istituzione del “Contratto di ricollocazione” pensato per aiutare il dipendente a rientrare nel mercato del lavoro in seguito ad un licenziamento illegittimo. La norma verrà verosimilmente trasferita nel decreto sugli ammortizzatori, rischiando così di dover affrontare un iter più lungo.