5 Ottobre 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Lavoro, puntiamo a innovazione tecnologica

Rapporto Draghi presentato ieri a Bruxelles. Puntare a competitività e produttività poiché l’Europa, per la prima volta, “non potrà contare sull’aumento della popolazione” per aumentare la sua economia vista la curva demografica prevista. Lo ha detto Mario Draghi presentando il rapporto sulla competitività a Bruxelles.

 “Dal 2040 ci saranno 2 milioni di lavoratori in meno nell’Ue all’anno”, ha sottolineato.

“La Competitività non si basa su costi del lavoro ma su tecnologie di punta”.

Quello sulla competitività “è un rapporto che contiene 170 proposte a livello generale poi declinate in sotto proposte di vario tipo. Non partiamo da zero, ma abbiamo la speranza di poter realizzare tutto quello che indichiamo nel rapporto”.

Il rapporto sulla competitività presentato alla Commissione Europea e poi in conferenza stampa a Bruxelles da Mario Draghi è un piano di investimenti da 800 miliardi annui. 

Quello che serve all’Europa.

L’Europa “ha in gran parte mancato la rivoluzione digitale guidata da Internet e i guadagni di produttività che ha portato. Il divario di produttività tra l’Ue e gli Stati Uniti è in gran parte spiegato dal settore tecnologico”.

 L’Ue, ricorda l’economista, “è debole nelle tecnologie emergenti che guideranno la crescita futura. Solo quattro delle 50 principali aziende tecnologiche del mondo sono europee”.

Sarebbe quindi il settore dell’alta tecnologia il fattore determinante per il gap tra continenti e quello destinato a preservare e migliorare la qualità del lavoro e delle piccole e medie imprese.

“Whatever it takes”.

In Primo Piano

Continua a leggere