L’Inps, in data 21 luglio 2023, ha reso nota la pubblicazione dell’Osservatorio sul precariato dei dati di aprile 2023.
Nello specifico, i dati forniti dall’Inps, relativi ai primi quattro mesi del 2023, registrano quanto segue:
- 2.650.621 assunzioni nel settore privato, stabili rispetto allo medesimo periodo del 2022 (+0,7%);
- 281.000 trasformazioni da tempo determinato a indeterminato, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 (+11%);
- flessione negativa del -17% rispetto all’anno precedente delle conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo;
- 2.036.000 le cessazioni nel complesso, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2022 (-3%);
- consistenza dei lavoratori impiegati con Contratti di Prestazione Occasionale (16.000 unità) e pagati con i titoli del Libretto Famiglia (12.000 unità) in aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Il Report, inoltre, evidenzia come nel corso del I quadrimestre del 2023 i rapporti di lavoro incentivati presentano una flessione negativa rispetto al medesimo periodo del 2022 (-12%). In particolare, i dati Inps segnalano una netta variazione negativa degli esoneri contributivi totali per i giovani e le donne rispetto all’anno precedente, dovuta dall’attesa dell’autorizzazione da parte della Commissione europea. L’agevolazione denominata “Decontribuzione Sud” si conferma l’incentivo più rilevante e segna una modesta crescita (+9%).
Osservatorio sul precariato: dati di aprile 2023