3 Ottobre 2023

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Modello CU sintetico e modello CU ordinario 2016 e i riflessi sul modello 770, e i dubbi sul sistema sanzionatorio

Grande novità per le certificazioni dei redditi 2016, è l’introduzione dei modelli CU sintetico e ordinario, e le relative semplificazioni per il modello 770.

Come già anticipato sul nostro sito l’11 novembre corso (vedi articolo su anticipazioni leggi di stabilità), quest’anno all’adempimento della certificazione si somma l’anticipazione del modello 770, nella parte delle comunicazioni lavoro dipendente e lavoro autonomo.

La bozza di legge di stabilità, attualmente in discussione alla Camera dei Deputati, apporterà delle modifiche importanti al DPR 322/1998, obbligando il sostituto di imposta, alla data del 7 marzo di ciascun anno, a trasmettere, oltre i dati delle certificazioni (modello CU sintetico), anche “gli ulteriori dati fiscali e contributivi e quelli necessari per l’attività di controllo dell’Amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali e assicurativi, i dati contenuti nelle certificazioni rilasciate ai soli fini contributivi e assicurativi nonché quelli relativi alle operazioni di conguaglio  effettuate a seguito dell’assistenza fiscale” (modello CU ordinario).

L’innovazione è evidente, si crea quindi un modello utile alla certificazione vera e propria (CU sintetico) da consegnare al sostituito entro il 28 febbraio, e un modello che oltre a contenere i dati certificati, contiene i dati per il controllo da parte dell’Agenzia (CU ordinario), che sarà trasmesso il 7 marzo 2016. Questo secondo modello CU ordinario, è in buona sostanza, equivalente alla comunicazione lavoro dipendente o autonomo del 770, per come le conoscevamo fino a oggi; l’innovazione porta a un sostanziale anticipo della trasmissione di una buona parte del modello 770, e il testo del disegno di legge prevede che la trasmissione telematica dei dati così effettuata è equiparata a tutti gli effetti alla esposizione dei medesimi dati nella dichiarazione 770.

Restano fuori dalla trasmissione al 7 marzo 2016 i dati relativi ai versamenti e alle compensazioni, che saranno inviati il 31 luglio, scadenza di trasmissione del modello 770.

Molto interessante, a questo punto, è l’incrocio del sistema sanzionatorio, dovrà essere chiarito, infatti, quale sistema sanzionatorio verrà applicato per ritardate trasmissioni, CU o 770? La possibilità è che i dati che si trovano nel modello CU sintetico, se non inviati al 7 marzo, saranno passibili delle sanzioni legate alla CU stessa, mentre i dati che esistono solo sul CU ordinario, potrebbero trovare il sistema sanzionatorio del modello 770, con le relative possibilità di ravvedimento.

 

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