Con il messaggio n. 1990 l’Inps comunica che, a partire dal mese di gennaio 2015, i controlli in ingresso sui flussi Uniemens, riferiti a matricole aziendali che presentano codici Tipo Cessazione, operano come segue:
- nel caso di flusso Uniemens inviato in presenza di cessazione attività definitiva, identificata da “T.C.2”, la procedura blocca l’invio totale del flusso e verrà evidenziato, con apposito messaggio, l’assenza di caratteristiche contributive;
- nel caso di Flusso Uniemens inviato in presenza di sospensione attività, o cessazione preliminare di attività, identificati con “T.C.3” e “T.C.1” , i flussi con periodo di competenza uguale a “M+1” rispetto al mese di cessazione o sospensione di attività” transiteranno regolarmente ma con evidenziazione di apposito avviso.
Si rappresenta, in proposito, che per le denunce già trasmesse e giacenti verrà effettuata centralmente la rielaborazione dalla procedura di verifica, per cui nessun intervento dovrà essere attivato dagli operatori di sede; - nel caso di Flusso Uniemens inviato in presenza di sospensione attività, o cessazione preliminare di attività, identificati con “T.C.3” e “T.C.1”, i flussi con periodo di competenza successivi a “M+1” rispetto al mese di cessazione o sospensione di attività, subiranno il blocco totale e sarà data apposita segnalazione.
L’Istituto ricorda altresì, che la situazione aziendale può essere verificata dagli utenti, al momento della segnalazione di questi errori, cliccando sul bottone “Mostra dati aziendali”.
Fonte: Inps