La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato un approfondimento, datato 14 aprile 2017, relativo al nuovo incentivo “Occupazione Sud” ed il rispetto della regola comunitaria “de minimis”.
Come fa notare la Fondazione Studi, l’incentivo in commento non è classificabile “aiuto generale” e, pertanto, le aziende devono rispettare le regole comunitarie sugli aiuti di stato. In alternativa al rispetto della regola in commento, le aziende possono dimostrare che l’assunzione realizza l’incremento netto occupazionale rispetto alla media dei dipendenti dei dodici mesi precedenti l’assunzione stessa.
Sia la quantificazione dei benefici fruiti sotto forma di aiuti di stato, che l’individuazione degli enti erogatori, hanno sempre dato luogo a grandi difficoltà e per questo è intervenuta la Fondazione Studi che, con l’approfondimento in commento, chiarisce i vari punti critici nella compilazione della domanda relativa al nuovo incentivo “Occupazione Sud”.
Fonte: Fondazione Studi Consulenti del Lavoro; www.consulentidellavoro.it